In questo articolo parleremo di:
L’EFFICACIA DEL CBD FULL SPECTRUM
SE IL CBD È BIOLOGICO È ANCHE VEGETALE
CBD E ACQUISTO CONSAPEVOLE
Come riuscire ad orientarsi nel mercato del CBD? Come capire, a parità di dosaggio, quale è l’olio di CBD migliore? Perché, a parità di dosaggio, possiamo trovare una forte differenza di prezzo?
Online è possibile oramai trovare decine e decine di aziende
che vendono olio di CBD e il consumatore finale potrebbe trovarsi disorientato
nel capire la qualità del prodotto. Prezzi molto diversi a parità di dosaggio
sono già un buon indizio che qualche differenza tra un prodotto e l’altro
dovrebbe esserci ma come scegliere con cognizione di causa?
Questo articolo nasce proprio con l’obiettivo di aiutare il consumatore a fare
un acquisto consapevole, rendendolo in grado di capire cosa deve cercare per
avere un olio di CBD di qualità.
L’EFFICACIA DEL CBD FULL SPECTRUM
Se avete bisogno di ottenere il massimo dalle proprietà benefiche del CBD, scegliete un olio di CBD Full SPECTRUM.
Cosa significa full spectrum? Vuol dire che durante la fase di estrazione del CBD dalla canapa sativa, vengono estratti anche il fitocomplesso, terpeni, flavonoidi e altri cannabinoidi che, in combinazione con il CBD, ne potenziano l’effetto benefico. Questo potenziamento combinato dell’effetto benefico viene chiamato “effetto entourage”: cooperazione. Questo si evince dagli studi fatti sulle proprietà benefiche dei cannabinoidi. Ogni componente dell’estratto potenzia la propria cascata benefica in presenza degli altri componenti. Il tutto è più della somma delle sue parti. Va da sé, quindi, che solo il CBD in olio di semi di canapa è full spectrum.
Sul mercato, potreste trovare il CBD in olio di cocco oppure in altri oli diversi dall’olio di semi di canapa, compresi oli di tipo sintetico e quindi di origine chimica.. Controllate che sia CBD in olio di semi di canapa, se cercate un prodotto che apporti il massimo beneficio per le vostre necessità.
LA GARANZIA DEL CBD BIOLOGICO
Se scegliete prodotti biologici, allora sapete quanto è importante il controllo sulla filiera del prodotto che state assumendo. Che senso ha assumere un prodotto naturale se il terreno nel quale viene coltivato è intriso di residui chimici? Questo controllo lo fa per voi un ente di certificazione riconosciuto a livello nazionale e/o internazionale, che certifica solo le aziende i cui prodotti rispondono davvero ai requisiti necessari per poter essere etichettati come biologici.
In Italia esiste ICEA. https://icea.bio/
Se scegliete per il vostro benessere dei prodotti “vegetali”, allora sapete quanto è importante che il prodotto che state assumendo sia biologico certificato e soprattutto che lo sia anche tutta la filiera, nel rispetto del Reg. CE 837/07 e Reg. CE 889/08, che disciplinano il controllo e la produzione biologica e la etichettatura dei prodotti. Che senso ha assumere un prodotto naturale se il terreno nel quale viene coltivato è intriso di residui chimici? Il controllo che il Prodotto sia Biologico, proveniente da terreni biologici Certificati viene eseguito da Enti Certificatori autorizzati dal MiPAAF (ministero italiano della Politiche Agricole Alimentari e Forestali) che certificano solo le aziende i cui prodotti rispondono ai requisiti dei Regolamenti europei sopracitati, e che quindi possono essere etichettati come PRODOTTI BIOLOGICI CERTIFICATI.
In Italia esistono vari enti certificatori, Ecohemp ha scelto ICEA, in quanto è fra i primi in Italia e presente sull’intero territorio nazionale ed europeo. https://icea.bio/
Controllate che sulla confezione dell’olio di CBD ci sia il logo dell’ente che certifica il prodotto come biologico e, se non c’è il logo, dovreste trovare invece il codice identificativo dell’ente certificatore e/o il numero operatore controllato.
Anche il colore dell’olio di CBD è un indicatore del suo essere veramente biologico o meno: il CBD in olio di canapa biologico, ad esempio, avrà un colore più intenso, un colore giallo scuro poiché non sono stati usati metodi di filtraggio di origine chimica. Talvolta, sul mercato, si trova olio di CBD di colore chiarissimo, quasi trasparente: in questo caso, il CBD non è in olio di semi di canapa oppure il prodotto è stato filtrato con mezzi chimici, e/o ancor peggio il CBD non è di origine vegetale ma sintetica (prodotto chimicamente)
SE IL CBD È BIOLOGICO È ANCHE VEGETALE
Abbiamo detto prima che sul mercato si può trovare CBD in olio sintetico, quindi di origine chimica, e non di origine vegetale. Se il prodotto è biologico, potete essere certi che è esclusivamente di origine vegetale.
CBD e THC
Il mercato propone sia olio di CBD con THC che senza TCH.
La legge italiana permette la distribuzione e vendita di prodotti a base di CBD con THC inferiore a 0,2% (e non 0,5%, come erroneamente talvolta si legge). Questa percentuale dello 0,2% garantisce una assunzione del CBD senza alcun effetto drogante.
A cosa serve il THC? Il THC è un attivatore di molti elementi contenuti nella canapa sativa (fitocomplesso, terpeni e flavonoidi). Quindi, la piccola percentuale di THC presente nell’olio di CBD potenzia ulteriormente gli effetti benefici del prodotto.
Nella descrizione del prodotto, così come nella sua confezione, deve essere sempre specificata la percentuale di THC presente, anche qualora fosse assente: THC 0,0.
Se il prodotto è di qualità dovrebbe riportare sempre in evidenza sulla confezione (oppure sul sito web) le analisi di laboratorio fatte sul prodotto.
CBD E TRASPARENZA INFORMATIVA
Sulla confezione del prodotto deve essere presente:
- La percentuale di CBD
- La percentuale di THC, anche se assente (uguale a 0,0%)
- Logo codice certificatore ,e/o numero operatore controllato se il prodotto è biologico certificato
- Ingredienti e valori nutrizionali.
- Modalità di conservazione: il CBD vegetale non ama gli sbalzi termici quindi non va messo in frigo e poi lasciato fuori e poi nuovamente dentro il frigo. Potete conservare l’olio di CBD in qualunque luogo non sottoposto a sbalzi di temperatura.
